UN GINNASIALE IN CONSULTA

Nome
Christian Ligorio
            

Età
Quindici anni
Secondo anno del Liceo Classico

Una parola per descriverti come studente e come persona.
Come studente incostante, come persona determinato.

 

Ti sei candidato alla consulta provinciale degli studenti. Quando e come ti è venuto in mente?
La decisione è stata presa all’inizio dell’anno insieme al candidato alla rappresentanza d’istituto Umberto Lattanzi. L’intenzione è quella di entrare nel mondo che si cela dietro l’organizzazione di eventi a livello scolastico e sociale, in modo da poter puntare sempre più in alto nei prossimi anni. Per poter realizzare queste aspettative mi è stato proposto di candidarmi per questo ruolo, che non è da sottovalutare. In sostanza, dover rappresentare la mia scuola, seduto ad un tavolo come quello della Consulta provinciale sarebbe un onore ed, allo stesso tempo, un piacere.

Quali sono in breve le funzioni della consulta?
Lo scopo è quello di contribuire al dialogo tra tutte le scuole della provincia, in modo da coordinare meglio eventi culturali e sociali, come quello della GDA, che ogni anno si cerca di rendere possibile nei licei di Conversano.

Sei l’unico candidato: cosa significa questo, secondo te, che la Consulta non è avvertita come fondamentale dagli studenti?
Non credo… Come dicevo prima, la Consulta, oltre a fare di noi studenti i portavoce delle varie scuole, è una grande opportunità per crescere. E’  un organo sostenuto anche dal comune di Bari,  pertanto non si tratta di assemblee improvvisate o inutili.

Un augurio che fai agli studenti?
Essendo un ginnasiale, il mio pensiero va soprattutto ai neo arrivati delle classi prime. Vengo da un’esperienza ancora fresca e del mio primo anno ho bellissimi ricordi. L’augurio che più rivolgo a questi ragazzi è di farsi sentire e di partecipare attivamente alla vita scolastica, insieme ai propri compagni. Non abbiate paura di dire la vostra e di confrontarvi, perché, poi, potreste pentirvene.

Vorresti ringraziare qualcuno per l’opportunità che ti è stata offerta?
Certo.  Prima di tutto ringrazio Umberto per la fiducia che mi ha rivolto ed esprimo un sentito “GRAZIE” a tutti gli studenti, perché senza di loro non sarei qui.

                                                                                                                      Alessia Giorgiolé, IIA