LEGALIZE LYCEUM


Nell'Aula di Fisica intitolata a Davide Gaetano D'Accolti, il 15 febbraio, per due ore le classi terze dell'I.I.S.S. Simone-Morea mettono da parte per un attimo la storia dell'antica Roma e i tributi che i cittadini di quell'epoca versavano all'imperatore, per occuparsi dell'attuale questione fiscale nella penisola italica e della legalità che vi ruota attorno.
Interviene la dott.ssa Eliana De Martino, ex alunna del nostro stesso liceo classico, ex collaboratrice del Tg2, laureata in Scienze politiche a Firenze, con un master presso la Bocconi di Milano. E' accompagnata dai suoi collaboratori, il dott. Mimmo Brigida, responsabile delle relazioni col contribuente, e Patrizia Lopriore. Introducono il preside, prof. A. D'Elia, e la prof.ssa Brattico.
Presto quella che nasce come presentazione di temi quali le tasse, i servizi pubblici e l'evasione, si trasforma in un acceso dibattito. Un dialogo aperto e sano, che colpisce tutti gli studenti, i quali consapevolmente lamentano non poche manchevolezze nel sistema di riscossione tributaria del Belpaese, riscontrando ogni giorno, tra gli adulti, diffidenza sia verso le Istituzioni, sia verso la fiscalità, pur essendo essa il motore economico del Paese Italia.





Un sedicenne che si affaccia appena al panorama della politica Italiana, per quanto possa essere classicista, non si aspetta che vi siano reali somiglianze tra la situazione fiscale dei nostri tempi e quella dell'Impero romano, dove i più forti riscuotevano le tasse e, spesso e volentieri, in gran parte le intascavano, mentre i più deboli, contadini e lavoratori, venivano oppressi da questo pesante macigno.

Invece ci sembra quasi che non sia cambiato molto 2000 anni dopo, quando i cittadini, costretti dall'alta tassazione, ricorrono, come ultima sponda, all'evasione, rischiando di essere perseguiti dalla legge, mentre un politico può tranquillamente evadere milioni di euro destinati alla comunità, trasformando con qualche strategia, l'illegalità in legalità.
L'idea di bello e utile verso la collettività che è racchiusa nel pagamento delle tasse viene così meno, ed è giusto secondo la dott.ssa De Martino, istruire ed educare i ragazzi, baluardi dell'Italia futura, alla legalità, soprattutto fiscale, un'educazione che, però, ribadiscono i ragazzi, dovrebbe provenire dallo Stato stesso e dalla generazione che, al momento, ha tra le mani questo Paese.
Due ore per un argomento così delicato non sono minimamente bastate, ma aver risvegliato nei ragazzi lo spirito critico in merito a questo spinoso argomento vale sicuramente più di qualsiasi power point da visionare in silenzio.
Ci auguriamo di poter proseguire il discorso il prima possibile, incontrando di nuovo la dott.ssa De Martino, che ci ha fatto molto piacere veder tornare.

Christian Ligorio, III B, Morea

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