PITTURA FRESCA A MOLA DI BARI

- novembre 26, 2018

Nel 2018 il numero di femminicidi è attualmente stimato a 106, uno ogni 72 ore. Nel 2016 in tutto sono state uccise 149 donne e nel 2017 il numero si è fermato a 123.

Leggere, assistere ed ascoltare in televisione storie di violenze è davvero sconfortante e sempre più spesso si perde la speranza in un cambiamento sostanziale. Iniziative come quella a cui abbiamo avuto l’opportunità di partecipare il 25 Novembre 2018, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, riaccendono un barlume di speranza e riescono a farci sentire meno sole in una società che sembra troppo spesso trascurarci.

Il Comune di Mola di Bari, il centro antiviolenza di Polignano a Mare SAFYIA, le associazioni Presidio del Libro e LibriaMola hanno inaugurato Domenica una panchina dipinta di rosso, simbolo di tutte le donne vittime di violenza, nella piazza antistante la chiesa del Sacro Cuore.

Alcuni di noi ragazzi del Liceo Classico “Domenico Morea” di Conversano hanno contribuito a quest’iniziativa, portando in scena un estratto dello spettacolo teatrale “Oltre Tacita Muta”, dedicato proprio al tema e scritto a più mani da diversi studenti.
Il laboratorio, che ha ottenuto il patrocinio dei comuni di Polignano a mare, Conversano, Cellamare e Rutigliano, si svolgerà secondo il seguente calendario:

26 novembre, ore 18:00 – Castello di Cellamare
27 novembre, ore 18:00 – Sala San Domenico – Rutigliano
29 novembre, ore 18:00 – Sala conferenze – Museo Pascali – Polignano a mare
30 novembre, ore 18:00 – Sala conferenze Castello – Conversano

È stata una vera e propria sfida anche per noi cimentarci nella realizzazione di due monologhi intrecciati. Abbiamo cercato di restituire voce alla Lucrezia del mito liviano della cacciata dei re da Roma e alla reale protagonista di una violenza, una ragazzina di soli 14 anni, ribattezzata da noi, per questioni di privacy, Margherita. Violenze di ieri e oggi, speriamo non di domani. Grazie al talento delle scrittrici di II C e delle attrici, rispettivamente Roberta Gallo nel ruolo della matrona Lucrezia e Gloria Chiantera in quello di Margherita, è stato possibile portare in scena i monologhi in occasione dell’inaugurazione della drammatica panchina rossa.

Una nota di merito all’attore Andrea Pepe di 4°B, che ha interpretato coraggiosamente lo scomodo e sgradevole ruolo dello stupratore, e per ultima, non per importanza, a Margherita Battista, di 2°C, che ha selezionato il testo poi interpretato da Gloria. Parlare di temi del genere non è certo semplice e ancora più difficile è calarsi nel ruolo di vittima o carnefice, ma noi crediamo sia un monito ancora necessario. Purtroppo.

È d'obbligo ringraziare il Comune e il sindaco di Mola, che hanno dimostrato di essere davvero sensibili a problematiche del genere, ancor oggi così attuali ed hanno gentilmente offerto ospitalità a tutta la compagnia in occasione delle celebrazioni dell'8 marzo, Festa della Donna. Un semplice gesto quale dipingere una panchina del colore che rappresenta tutte le donne vittime di violenza, può far molto per sensibilizzare e per non dimenticare, soprattutto se accompagnato dalle giuste parole.

Un grazie calorosissimo alla cara Presidente del Presidio del Libro di Mola e di LibriaMola, Annella Andriani, che, ancora una volta, con la sensibilità e lo spirito d'accoglienza che la contraddistinguono, non solo ha voluto ospitarci, in un'ottica che va ben oltre le mura campanilistiche di questo o quel paese, ma ci ha anche fatto dono di una sua poesia a tema.

Si ringrazia ovviamente anche la scuola, i professori, la Preside, i nostri genitori e un po' anche noi alunni che, nonostante gli impegni e lo studio, non abbiamo ancora perso la voglia di partecipare e renderci attivi davanti a tali iniziative.