RICORDANDO LA NOTTE NAZIONALE, GENNAIO 2019
Il giorno venerdì 11 gennaio la grande famiglia del liceo Classico Domenico Morea si è riunita per presentare la Notte Nazionale dei Licei Classici, la cui partecipazione è stata registrata in altri 433 Licei Classici. Alcune interviste hanno testimoniato l’importanza di essa nel vivificare l’atmosfera scolastica. L’organizzazione del nostro liceo è stata gestita e supervisionata dalla professoressa Maria Elisabetta Giannuzzi, la quale ha definito, in una nostra intervista, la Notte come un evento unico e speciale.
La Notte Nazionale è stata considerata sin dal primo anno come qualcosa di magico per gli alunni, i quali partecipano ogni anno con generoso impegno e allegria. Essa si svolge mettendo su una o più esibizioni per classe ed è possibile ascoltare alunni che cantano, recitano in diverse lingue, sfilano o sviluppano un tema scelto. C’è stato anche chi ha preferito distaccarsi dal gruppo classe per creare qualcosa di altrettanto entusiasmante, ma diverso (il Throwback sulla Giornata dell’Arte di Pepe e Ligorio di IV B).
Tutti gli spettacoli sono stati il frutto di un grande lavoro da parte degli alunni, ma anche dei professori, che hanno offerto la loro disponibilità, durante le ore di lezione e non, al fine di consentire a noi ragazzi di preparare al meglio i nostri "numeri".
La Notte Nazionale è senz’altro un’occasione per scoprire nuovi talenti e mettere in luce le grandi capacità di ogni ragazzo.
Quest'anno essa è iniziata con la proiezione del videoclip “Ti porterò a Pompei”, a cura di Luca Rainero. La manifestazione ha proseguito con un discorso della dirigente Marilena Abbatepaolo, che ha emozionato l’intero pubblico con le sue parole colme di ricordi e speranze per il futuro di tutti i ragazzi.
Il presentatore Gianni Babbo ha colorato il pubblico di sorrisi e ha dato inizio allo svolgimento delle varie esibizioni. I reporters della classe 1 B si sono occupati di guardare ciascuna performance e di intervistare spettatori, alunni e docenti.
La 1 B si è esibita in “Beatles in Latin”, dove gli alunni hanno cantato canzoni dei Beatles, ne hanno recitato i testi tradotti in Latino e hanno coinvolto il pubblico.
Ricordiamo, poi, la 5ª A, in “Ringraziare voglio” (recital).
Christian Ligorio (4 B) e Chiara Sardella (4 A) hanno intervistato Vincenzo D’Amelj Melodia, seguendo il filo di “Una goccia di splendore nel quotidiano inferno. Il dantismo umano nel pensiero di Fabrizio De André”, di cui quest'anno ricorre il ventennale della morte.
Poi, a grande richiesta, è tornato il grandioso “Oltre Tacita Muta”, lungo laboratorio meta-teatrale, che ha coinvolto più classi e docenti, sotto la guida delle professoresse di arte Maria Cardascia e Candida De Toma.
Di seguito, la 4 B in “Parlami d’aMOREAinMOREA“ (video) e “Romeo and Juliet”, in inglese, a cura della 2 C e 3 C.
La 2 B ha portato al Morea la moda antica con “Il diavolo veste Morea”.
Dopo, un intermezzo canoro a cura di Arianna Borracci e Angelica Milillo.
La 5 B e 5 C hanno letto il “Fragmentum Grenfellianum”.
La 3 A si è cimentata in “Temptation Island”, la 3 B in “Inferno”, la 2 A in “Come dividere equamente una torta”.
A. Giannuzzi, Y. Laruccia, R. Gallo (2 C) hanno recitato brani drammatici: “Gli addii” di Luciano Erba, “Epitafio di Pericle sui caduti della guerra del Peloponneso” di Tucidide, “Stiamo tutti bene” di Mirkoeilcane, con una recitazione coinvolgente.
La 4 B ha parlato “Dell’amore e altri demoni (antichi)”.
R. Liotine, A. Lozupone, A. Iacoviello hanno recitato uno dei più famosi excerpta delle Storie di Tacito: l'“Orazione di Claudio in merito all'ammissione dei Galli Senoni in Senato”, sull'attualissimo tema dell'accoglienza e dell'integrazione.
S. Pasqualino e L. Strippoli si sono esibite in Philopsychia.
La 2 A ha scelto come tema “Il bacio”, mentre 1 A e 4 A “Rappresentare l’invisibile”, una splendida installazione con accompagnamenti musicali e recite.
È stato ancora una volta, un grande lavoro pluridisciplinare, una coinvolgente esperienza per i “nuovi arrivati” e, ne siamo certe, per tutti i partecipanti a questa V edizione.
Non vediamo l'ora di riviverla nuovamente nei prossimi anni con esultanza e vivacità.
Melissa Giovine
Ornella Pinto
Antonella Didio
Martina Frugis
Eleonora Scagliusi,
1 B LC
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